Le gengive che si ritirano sono un problema comune per molte persone.
Questo fenomeno, noto anche come recessione gengivale, si verifica quando il tessuto gengivale che circonda i denti si ritira, esponendo gradualmente la radice del dente.
Cause delle gengive che si ritirano
Le cause di questo problema possono essere molteplici e includono la carie, la parodontite, la pressione troppo forte durante lo spazzolamento dei denti e il fumo.
Se non viene trattata correttamente, la recessione gengivale può portare ad una serie di problemi dentali, come la sensibilità ai denti, la carie radicolare e la perdita di denti. Ecco perché è importante capire come prevenire e trattare le gengive che si ritirano.
Prevenire le recessioni gengivali in 5 mosse.
Ecco alcuni consigli degli esperti di Studio Canonico per prevenire e trattare le recessione gengivale:
- Mantieni una buona igiene orale
Spazzola i denti almeno due volte al giorno e utilizza il filo interdentale per rimuovere la placca e i batteri dalle aree difficili da raggiungere.
Qui sotto vedremo nel dettaglio come pulire correttamente i denti e la bocca per evitare la recessione gengivale. - Visita il tuo dentista regolarmente
Il dentista può individuare precocemente la recessione gengivale e trattarla prima che diventi un problema più grave. - Evita il fumo
Il fumo è una delle principali cause delle gengive che si ritirano e, in generale, dei disturbi gengivali e parodontali. Gli ultimi studi scientifici mostrano inoltre che anche la sigaretta elettronica (e-cig) fa male, perché apporta gravi conseguenze sia a livello sistemico che orale. - Tratta la parodontite
La parodontite è una grave infezione gengivale che può portare alla recessione gengivale. Se sei affetto da questa patologia, è importante seguire dei protocolli specifici per preservare l’integrità e la salute dei tuoi denti nel tempo. - Proteggi i tuoi denti
Evita di utilizzare i denti come “strumenti” per aprire oggetti o mordere penne. Inoltre, se fai sport, utilizza un dispositivo protettivo, come un bite, per prevenire traumi a denti e gengive.
Come usare lo spazzolino per non sollecitare le gengive
Uno spazzolamento corretto è fondamentale per prevenire la recessione gengivale e mantenere una buona igiene orale.
Ecco i nostri consigli:
- 🪥 Utilizza uno spazzolino morbido
Uno spazzolino, elettrico o manuale, con setole morbide aiuta a prevenire l’abrasione della superficie dentale e della gengiva, riducendo il rischio di recessione. - 📐 Angolazione corretta
Inclina lo spazzolino a un angolo di 45 gradi rispetto alla superficie dei denti e spazzola delicatamente in movimenti circolari.
In questo modo, si puliscono efficacemente i denti e la linea gengivale senza danneggiare la gengiva. - 💪 Utilizza la giusta pressione
Evita di esercitare troppa pressione durante lo spazzolamento, poiché ciò può danneggiare le gengive che si ritirano come reazione. Una leggera pressione è sufficiente per pulire i denti e le gengive. - ✌️ Spazzola per almeno due minuti
Questa è una regola che vale per tutti, fin da bambini. Dedica almeno due minuti allo spazzolamento per garantire una pulizia completa dei denti e delle gengive. - 🧵 Utilizza il filo interdentale
Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui di cibo e la placca batterica tra i denti e lungo la linea gengivale, riducendo il rischio di recessione.
Se hai le gengive che si ritirano, il tuo dentista potrà sicuramente consigliarti le procedure più efficaci per trattare la recessione.
Queste includono l’apertura di uno spazio tra il dente e la gengiva, la pulizia delle radici dei denti e l’utilizzo di tessuti gengivali rigenerativi.
Vediamoli nel dettaglio.
Come si trattano le gengive che si ritirano
Esistono diversi trattamenti dentali disponibili per trattare le recessioni gengivali.
La scelta del trattamento più efficace dipende dallo stadio della recessione e dalle esigenze specifiche del paziente.
In Studio Canonico ad Aosta utilizziamo questi trattamenti:
- Pulizia radicolare
Questo trattamento prevede la rimozione del tartaro e della placca batterica dalla radice del dente e dalla superficie della gengiva. La pulizia radicolare può aiutare a prevenire ulteriori danni alla gengiva e promuovere la guarigione delle gengive. - Innesto di tessuto gengivale
È possibile utilizzare del tessuto gengivale prelevato da un’altra parte della bocca -o da un donatore- per coprire le aree lasciate scoperte dalle gengive che si ritirano.
L’innesto di tessuto gengivale può aiutare a ripristinare la copertura della radice del dente e migliorare l’estetica del sorriso. - Rigenerazione tissutale guidata
Questo trattamento prevede l’utilizzo di una membrana biocompatibile per separare il tessuto gengivale in via di guarigione dalla cavità orale, favorendo la rigenerazione del tessuto gengivale e osseo. La rigenerazione tissutale guidata può essere utilizzata per ripristinare l’osso e il tessuto gengivale persi a causa della recessione gengivale. - Trattamento laser
Abbiamo già avuto modo di parlare delle numerose applicazioni del laser. Nel caso di gengive che si ritirano, il laser è utilizzato per rimuovere il tartaro e la placca batterica dalla radice del dente e dalla superficie della gengiva. Il laser aiuta inoltre a ridurre l’infiammazione della zona interessata e a promuovere la guarigione delle gengive.
Conclusioni
Le gengive che si ritirano sono un problema comune, che può essere prevenuto e trattato oggi in modo efficace.
È importante consultare il proprio dentista per determinare il trattamento più efficace per la propria recessione gengivale. In molti casi, una combinazione di trattamenti può essere utilizzata per ottenere i migliori risultati.
Hai le gengive che si ritirano?
Contatta la segreteria di Studio Canonico ad Aosta.