Odontoiatria
Un mal di denti improvviso, l’otturazione che salta, una corona provvisoria che si stacca, un dente che si scheggia sono alcuni dei problemi che possono mettere a rischio i momenti di relax e di vacanza.
Pochi lo immaginano, ma infatti proprio l’estate è un momento con altissimo rischio di quelle che genericamente chiamiamo “urgenze dentali”.
Vuoi per la lontananza dai propri servizi e abitudini, vuoi per la condizione estiva che ci porta a condurre una vita meno sedentaria e più all’aria aperta, è bene porre molta attenzione alla propria salute orale soprattutto nei mesi vacanzieri.
Nella maggior parte dei traumi dentali il tempismo è l’elemento più critico per il successo dell’intervento e la salvaguardia della salute orale.
È importante quindi essere preparati e sapere come comportarsi.
Vediamo perciò, insieme agli specialisti di Studio Canonico ad Aosta, alcuni tra i casi più frequenti di “traumi dentali” e come gestirli.
Purtroppo non capita solo ai bambini.
Anzi, ci succede spesso di incontrare pazienti adulti con evidenti traumi dentali non curati idoneamente o tempestivamente.
Basti pensare che, in uno studio condotto da un Istituto di ricerca americano, è emerso che il 25% degli adulti ha subito un evento traumatico a carico del distretto oro-facciale, nel corso della propria vita.
Non sempre per fortuna un trauma esita in un danno permanente, ma è sempre necessaria un’attenta osservazione nel tempo.
I traumi dentali infatti avvengono inaspettatamente e pertanto richiedono una terapia d’urgenza, un piano di trattamento congruo e adeguati controlli a distanza.
Ma andiamo per gradi. Innanzitutto, cosa intendiamo per “trauma dentale”?
Un trauma dentale è un danno alla struttura del dente o alle gengive causato da un evento traumatico, come un urto o una caduta.
I traumi dentali possono essere suddivisi in tre categorie principali:
I traumi dentali possono interessare differenti parti della bocca:
Si possono inoltre differenziare per il tipo di danno:
In base alla forza dell’impatto e alla parte del dente interessata, ogni trauma ha infine una sua gravità e si può distinguere in acuto o cronico: i primi hanno dei sintomi e dei danni immediati, i secondi invece possono manifestarsi in tempi più lunghi e sono più complessi da individuare proprio per la distanza temporale dall’evento traumatico.
Nella nostra lunga esperienza, possiamo dire che ci sono sintomi più o meno evidenti che possono evidenziare la presenza di un trauma dentale e richiedono quindi un accertamento medico.
Tra i sintomi meno evidenti -e quindi che necessitano di esami più approfonditi per accertare la diagnosi – citiamo:
Questi sintomi invece decisamente evidenti:
È importante però notare che alcuni traumi dentali possono essere asintomatici, ovvero non causare dolore o altri sintomi immediatamente dopo l’evento traumatico, ma causare problemi a lungo termine.
Per questo consigliamo sempre ai nostri pazienti di consultare comunque il proprio dentista per un controllo dopo un evento traumatico alla bocca, anche se non ci sono sintomi evidenti.
Come dicevamo, in caso di trauma dentale, è importante agire rapidamente per ridurre al minimo i danni e garantire una buona prognosi.
Contatta quindi immediatamente il tuo dentista, anche se non avverti sintomi, che saprà guidarti nella terapia migliore.
Nel frattempo puoi considerare queste linee guida per gestire un trauma dentale:
In generale, ricorda che è importante agire rapidamente per ridurre al minimo i danni e garantire una buona prognosi.
Noi dello Studio Canonico saremo aperti tutto il periodo estivo, agosto compreso: non temete a contattarci!
Parlando di emergenze dentali, pur non essendo dei traumi dentali, non possiamo non citare le pulpiti.
La pulpite è un processo infiammatorio della polpa dentaria, anche chiamata “infiammazione del nervo del dente”.
La pulpite si manifesta attraverso un forte dolore, che viene accentuato quando il dente subisce stimoli quali caldo/freddo o chimici, come l’assunzione di troppi dolci e zuccheri (gelati e granite zuccherate, vi dicono qualcosa?) o stimoli meccanici, come ad esempio la masticazione. Insomma tutti stimoli che, soprattutto nel periodo estive, per le nostre abitudine e le condizioni climatiche, si accentano.
Nella maggior parte dei casi la pulpite è causata dalla presenza di processi cariosi non curati o degenerati. Ma non solo.
Oltre alle carie, la pulpite può essere originata anche da:
Anche in questo caso il consiglio è quello di intervenire il prima possibile, contattando il proprio dentista, che con opportuna esperienza procederà alla devitalizzazione, la rimozione parziale della polpa o l’estrazione del dente.
Proprio perché la pulpite si manifesta attraverso un forte dolore, non sempre localizzato, un ulteriore consiglio è quello di portarsi sempre dietro un farmaco anti-dolorifico, paracetamolo o un FANS generico, per dare sollievo al dolore in caso di urgenza o lontananza da casa.
Traumi e pulpiti sono i casi più diffusi di urgenze dentali, ma ciò non toglie che si possano verificare altre e differenti situazioni d’urgenza: anche in questi casi, la prima cosa da fare è consultare il proprio dentista – ci trovate aperti durante tutto agosto!
In generale, mai affidarsi a cure e ricerche fai da te.
Vi lasciamo con alcuni consigli invece per prevenire la vostra salute orale, mantenendo anche nel difficile periodo estivo, un sorriso sano e brillante:
Oltre a questi generica lista, se avessi bisogno di un consiglio specifico sulla base della tua situazione dentale, non esitare a contattarci!
Noi di Studio Canonico siamo aperti tutta l’estate, per garantire ai nostri pazienti un punto di riferimento anche durante il mese di Agosto!
I nostri orari durante l’estate rimangono invariati. Ci trovate:
Non esistate a contattarci!
Via
Telefono
Orari
Fax
Regione Borgnalle 10 – 11100 Aosta (AO)
0165 364248
Lunedì – Venerdì:
Mattina 8:00 – 12:00
Pomeriggio 14:30 – 18:30
0165 366633
studiocanonico@yahoo.it
Made at the tip of Africa. ©